Impossibile gridare, fuggire, difendersi, impossibile dire no. Questo stato di paralisi è frequente: riguarda il 70% delle vittime di violenza. Perché?

"Stare con" i figli nelle loro emozioni è difficile se riattivano nei genitori esperienze infantili che accendono una "musica" dal passato che rende arduo stare nel presente, sintonizzati su "musica" e bisogni attuali del figlio e rispondendo nel presente

Dopo un anno di restrizioni in molti lamentano una disturbante "nebbia cognitiva": difficoltà a gestire la propria quotidianità, perdita di capacità cognitive, di memoria, di creatività.

La mentalizzazione è una facoltà in parte innata negli esseri umani, e che in parte si sviluppa all'interno delle relazioni di attaccamento. Tra i vari fattori che ne promuovono lo sviluppo, un posto di rilievo lo assume la genitorialità riflessiva.

Quanto dura la psicoterapia? Ed è solo una questione di "agenda" o riguarda altri aspetti? Quali sono i fattori che determinano la durata della psicoterapia?