DAL TEMPO SEDENTARIO AL TEMPO DI GIOCO. LE RACCOMANDAZIONI OMS PER LA SALUTE DEI BAMBINI
“La prima infanzia è un periodo di rapido sviluppo, ed è un momento in cui i modelli di vita familiare possono essere adattati al fine di incrementare i benefici in termini di salute”. È quanto afferma il direttore generale dell’OMS, Organizzazione Mondiale della Sanità, Dr. Tedros Adhanom Ghebreyesus. È quindi possibile agire concretamente sin dalle prime fasi di vita del bambino al fine di favorire il raggiungimento di un buon livello di salute, che avrà ripercussioni anche sulla salute in adolescenza ed età adulta.
Un gruppo di esperti dell’OMS ha stilato delle Linee Guida sulla attività fisica, il comportamento sedentario ed il sonno per i bambini di età inferiore ai 5 anni, nelle quali si sottolinea che per poter crescere sani, i bambini devono:
- trascorrere meno tempo seduti a guardare gli schermi di smartphone, tablet, tv,
- passare meno tempo seduti in carrozzine e sedili vari,
- dormire meglio,
- avere più tempo per giocare.
Tutto ciò ha un impatto positivo sulla salute fisica e mentale del bambino e più in generale sul suo benessere, favorendo un sano sviluppo cognitivo e motorio.
“Ciò che dobbiamo veramente fare è ricondurre al gioco i bambini”, spiega Juana Willumsen, “Si tratta di passare dal tempo sedentario al tempo di gioco, proteggendo al contempo il sonno”. È necessario quindi sostituire il lungo tempo trascorso ormai da troppi bambini davanti agli schermi, con un tempo di qualità diverso, trascorso con un gioco più attivo, oppure con un gioco sedentario ma caratterizzato da buone attività interattive con un caregiver (es. lettura, narrazione, puzzle, costruzioni, insieme al genitore, alla maestra, all’educatrice, ecc.), in quanto la relazione, insieme al gioco, è fondamentale per un sano sviluppo.
Del resto da un punto di vista psicologico non posso che aggiungere alle osservazioni dell’OMS quanto già noto da tempo agli psicologi: è all’interno della relazione che il bambino costruisce il proprio Sé, ed è nel gioco che scopre la sua creatività e sviluppa la personalità.
“È nel giocare e soltanto mentre gioca che l’individuo, bambino o adulto, è in grado di essere creativo e di fare uso dell’intera personalità. Ed è solo nell’essere creativo che l’individuo scopre il Sé” (D.W. Winnicott).
Cosa fare dunque per favorire un sano sviluppo dei bambini al di sotto dei 5 anni?
L’OMS offre le seguenti raccomandazioni: (http://bit.ly/2UL0AC2)
I bambini al di sotto di 1 anno dovrebbero:
- essere attivi fisicamente molte volte al giorno, ad esempio con i giochi interattivi da pavimento.
- non essere trattenuti (su seggiolini, carrozzine, ecc.) per più di 1 ora alla volta. In caso di attività sedentaria, va comunque favorita un’attività interattiva e di relazione con il caregiver (es. lettura, narrazione)
- avere una sufficiente quantità di sonno di buona qualità: da 14 a 17 ore al di sotto dei 3 mesi d’età, dalle 12 alle 16 ore di sonno tra i 4 e gli 11 mesi di età
I bambini di 1 e 2 anni dovrebbero:
- trascorrere almeno 180 minuti (ma più e meglio) in vari tipi di attività fisica di diversa intensità, da lieve a moderata a intensa, nel corso della giornata.
- Non essere trattenuti (su seggiolini, passeggini, ecc.) per più di 1 ora alla volta, né rimanere seduti a lungo. In caso di attività sedentaria, va incoraggiato il gioco interattivo e la lettura e narrazione con il caregiver. Non è invece raccomandata l’attività davanti ad uno schermo per i bambini di un anno, mentre per quelli di due anni il tempo da passare davanti allo schermo non dovrebbe mai superare 1 ora (ma meno è meglio).
- avere una sufficiente quantità di sonno di buona qualità: dalle 11 alle 14 ore, compresi i sonnellini, con tempi regolari di sonno e sveglia.
I bambini di 3 e 4 anni dovrebbero:
- trascorrere almeno 180 minuti in vari tipi di attività fisica di diversa intensità nel corso della giornata, di cui almeno 60 minuti devono essere dedicati a un’attività fisica di intensità moderata o intensa.
- Non essere trattenuti (su seggiolini, passeggini, ecc.) per più di 1 ora alla volta, né rimanere seduti a lungo. In caso di attività sedentaria, va incoraggiato il gioco interattivo e la lettura e narrazione con il caregiver. La permanenza davanti ad uno schermo non dovrebbe superare 1 ora (ma meno è meglio).
- avere una sufficiente quantità di sonno di buona qualità: dalle 10 alle 13 ore, nelle quali può essere incluso un pisolino, sempre con tempi di sonno e sveglia regolari.