Lo stress è una risposta ad un evento negativo definito “stressor” (che può essere esterno – come ad esempio la pandemia – o interno – ad esempio legato a vissuti personali nelle relazioni); richiede all’individuo una capacità di risposta e di adattamento che supera le sue attuali capacità. Ne facciamo tutti esperienza nel corso della vita, e rispondiamo in modo diverso in base alla interazione dinamica tra le nostre capacità di fronteggiarlo (variabili) e le caratteristiche dello stressor e dell’ambiente, più o meno supportivo In alcuni casi lo stress può essere anche positivo, lo definiamo allora eustress: ci spinge ad una risposta di adattamento positiva, promuove un cambiamento, favorisce una maggiore vitalità. Ma il più delle volte quando parliamo di stress, ci riferiamo ad esso nella sua accezione negativa e parliamo in questo caso di distress: provocato da stressor nocivi, dannosi, che producono una sofferenza che può manifestarsi con diversa sintomatologia fisica (es. mal di testa/ di stomaco, insonnia, diminuzione delle difese immunitarie) e/o psicologica (disturbi dell’adattamento, disturbi psicosomatici, disturbi d’ansia, ecc.). Gli effetti dello stress possono essere di diverso tipo, e manifestarsi sia sul piano fisiologico che psicologico con una diversa gravità anche in base al perdurare della condizione stressante. Possiamo infatti individuare tre fasi di risposta allo stress: L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha predisposto pertanto una guida (“Doing what matters in times of stress – An illustreted guide”) grazie alla quale ogni individuo che si trovi ad affrontare degli eventi stressanti può imparare a gestire lo stress. Si tratta di una guida illustrata, di semplice utilizzo, che mira a fornire ad ogni persona delle abilità pratiche per la gestione dello stress, per mezzo di esercizi eseguibili quotidianamente in pochi minuti e pratiche di self-help. La guida è disponibile sul sito dell’OMS in 11 lingue, comprese quella italiana nella versione curata dall’Università Kore di Enna e dall’Università di Verona, e scaricabile gratuitamente cliccando qui. Nella guida si evidenzia che “le cause di stress possono essere molte: difficoltà personali (ad es. conflitti familiari, solitudine, difficoltà economiche, preoccupazioni per il futuro), problemi sul posto di lavoro (ad es. conflitti con i colleghi, lo svolgimento di lavori estremamente duri o insicuri, o un posto di lavoro precario) o altre importanti minacce (ad es. violenza, malattia, mancanza di opportunità economiche). Questa guida è rivolta a chiunque soffra di stress, dai genitori, agli assistenti, agli operatori sanitari che lavorano in situazioni pericolose. Si rivolge sia alle persone che sono fuggite dalla guerra, perdendo tutto ciò che avevano, sia alle persone che vivono in contesti sicuri. Tutte le persone, indipendentemente da dove vivano, possono sperimentare alti livelli di stress.” Ma come capire se siamo “stressati”? Capita a tutti di definirsi così di tanto in tanto, ma lo stress nella sua accezione clinica si manifesta mediante tipiche espressioni, che incontriamo a più livelli: È possibile provare a ridurre i sintomi dello stress ora elencati attraverso alcune pratiche che possono essere svolte individualmente, e la guida fornita dall’OMS può essere una risorsa utile. Quando tuttavia i sintomi diventano persistenti e provocano una sofferenza o un disagio importanti (che potrebbero sfociare in disturbi dell'adattamento, disturbi acuti da stress, o manifestarsi con disturbi dell'umore o d'ansia), è opportuno consultare uno psicologo psicoterapeuta per valutare in modo più approfondito la situazione e individuare un percorso che consenta di ritornare ad affrontare la quotidianità in modo più sereno e con maggiori risorse. Fonti: - World Health Organization: https://www.who.int/publications/i/item/9789240003927 - “Fare ciò che conta nei momenti di stress: una guida illustrata”, a cura dell’Università Kore di Enna e dell’Università di Verona, 2020. COS’È LO STRESS?
FASI DELLO STRESS
FARE CIÒ CHE CONTA NEI MOMENTI DI STRESS: UNA GUIDA ILLUSTRATA
SIAMO TUTTI STRESSATI? “CHECK-LIST” DELLO STRESS
Foto di Pedro Figueras da Pixabay